Comunicato Stampa
Si è tenuto martedì 29 gennaio, a Bari, il Convegno Nazionale Unagraco.
L’evento è stato caratterizzato non soltanto da un elevato numero di iscritti ma anche dalla partecipazione di relatori di alto profilo professionale.
L’inizio dei lavori a cura del Dott. Rag. Francesco Avolos – Presidente Unagraco Bari ha visto susseguirsi i saluti dell’ Ing. Antonio Decaro – Sindaco della città metropolitana di Bari, del Dott. Giuseppe Laurino in rappresentanza del CN.D.C.E.C., del Gen. Nicola Altiero – Comandante provinciale della GdF di Bari, del Dott. Elbano De Nuccio – Presidente dell’ Ordine dei Commercialisti di Bari, dell’ avv. Giovanni Stefani – Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, e dell’Ing. Roberto Masciopinto – Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Bari e dell’Assessore Loredana Capone in rappresentanza della Regione Puglia.
Di spiccato interesse gli argomenti delle tavole rotonde in programma: dal tema della Tutela della Privacy, che vede coinvolte Aziende, Pubblica Amministrazione e Organi Verificatori, a quello della manovra economica 2019 egregiamente trattato dal Dott. Antonio Gigliotti –Direttore Fiscal Focus- che ha voluto richiamare particolare attenzione sulle opportunità e sugli aspetti di criticità della flat tax e della rottamazione bis, ter e quater.
Di rilievo l’intervento del Dott. Rag. Luigi Pagliuca –Presidente della Cassa Nazionale Ragionieri- che ha illustrato e definito lo stato attuale della demografia dei commercialisti ponendo l’accento su quelli che potranno essere i futuri risvolti sul piano previdenziale.
Il Congresso ha, contestualmente, delineato l’attuale situazione istituzionale e le molteplici problematiche di categoria; dalla fatturazione elettronica, con particolare attenzione agli elevati costi che la digitalizzazione impone ad imprese e professionisti, alla sottrazione di attività di originaria esclusiva pertinenza dei commercialisti nell’ambito della crisi d’impresa.
La ricerca di modelli di risposta ai bisogni della categoria, ha visto l’Unagraco Nazionale sottoporre al Ministero competente il riconoscimento di un credito d’imposta per i professionisti che adegueranno i propri studi alle complesse esigenze dettate dalle trasmissioni telematiche e dalla fatturazione elettronica; “un credito d’imposta che sia in una misura pari al costo necessario per gli interventi di adeguamento, acquisto ed aggiornamento software di elaborazione, controllo e gestione di ogni genere di invio telematico e della piattaforma FE; di adeguamento, acquisto di nuove tecnologie informatiche (PC, modem, monitor, reti, stampanti, contratti di connessione/trasmissione dati, ecc.); per gli adeguamenti ed aggiornamenti formativi specifici dei titolari di studio e dei collaboratori/dipendenti e clienti.” così commenta il Dott. Giuseppe Diretto Presidente UNAGRACO NAZIONALE.
Per quanto riguarda le esclusive, in risposta agli “scippi” subiti, al Congresso è intervenuto anche il Presidente Unagraco Nola, Dott. Giovanni Prisco, che ha proposto: “l’inclusione dei commercialisti e degli esperti contabili tra i soggetti abilitati alla trasmissione online delle dimissioni dei lavoratori, colmando così una carenza del decreto legislativo 151 del 14 settembre del 2015, che non prevede tra i professionisti indicati alla trasmissione delle risoluzioni del rapporto del lavoro al portale www.lavoro.gov.it gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili e gli iscritti all’Ordine degli avvocati, come previsto dalla legge 12/1979”.
Roma, 31/01/2019
Consiglio Direttivo UNAGRACO
Unione Nazionale Commercialisti ed Esperti Contabili